LA JOLIE BERGÈRE
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In diesem Restaurant, oder besser gesagt in dieser hochgelegenen Baita inmitten von Wiesen, lässt es sich im Sommer auf der Panoramaterrasse mit Blick auf die schuppigen Schieferdächer des Weilers gut essen. Die Küche ist traditionell valdostanisch, die Gerichte werden von den wilden Bergkräutern gefärbt, ebenso wie der Geschmack des Fleisches, das von den Almen stammt. Die Zutaten werden sorgfältig bei den Erzeugern in der Umgebung ausgewählt. La Jolie Bergère ist auch ein Hotel und bietet sieben hübsche, renovierte Zimmer, die gemütlich und geräumig sind.
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Meinungen der Mitglieder zu LA JOLIE BERGÈRE
Die nachstehenden Bewertungen und Meinungen geben die subjektiven Meinungen der Mitglieder wieder und nicht die Meinung von Le Petit Futé.
All'inizio la guida Valerio Glarey ha fatto un introduzione sui rischi della montagna con un evidente intento autopromozionale. Sono valdostano e vado in montagna da quando sono piccolo. Sul Bianco ho fatto escursioni importanti con guide come Giorgio Passino e l'indimenticabile Eliseo Cheney. Il padrino al battesimo di mia moglie si chiamava Valter Bonatti. Eravamo in 14 e pagavamo 30 euro a testa. Le persone si immaginavano una passeggiata tranquilla e romantica. Abbiamo iniziato una salita ripida nel bosco e dopo 15 minuti ci siamo fermati per altri 15 minuti di lezione sulla montagna. Ma l'amore per la montagna ed i suoi valori non si divulgano in modo saccente e stizzoso. Le persone si guardavano perplesse. Siamo saliti ancora altri 10/15 minuti. Poi siamo entrati nell'assurdo. La guida dice: "Adesso scendiamo". Una ragazza entra con una gamba in un fosso dove perde ciaspola e scarponcino. Chiediamo alla guida se ci da una mano. Ci dice di pensarci noi. Io, mia figlia ed il suo fidanzato ci diamo da fare per aiutarla. La guida ci dice: raggiungetemi qui in fondo che dobbiamo saltare un fosso: "SALTARE UN FOSSO!! CON LE CIASPOLE!!??". No comment. Saltiamo il fosso e dopo pochi metri ci viene proposto un dirupo verticale sempre in discesa. La guida dice: sedetevi sulla neve e scivolate fiduciosi per 10/15 metri di notte con la luce frontale.
Io ovviamente mi rifiuto e torno al ristorante. Mia figlia ed il fidanzato proseguono e la ciaspolata assume contorni più "normali". Abbiamo chiesto ai gestori il significato di tutto questo. Ci hanno risposto: "Nessuno si è mai lamentato". Bene noi siamo i primi a farlo. Ripeto: andate a mangiare a La Jolie Bergere e starete benissimo. Piatti ottimi e servizio impeccabile. Evitate la ciaspolata. Almeno quella con questo programma assurdo.
Confermo le buone recensioni lette.
Ristorante esteticamente molto bello e tipico.
Anche il cibo tipico, varia scelta e molto buono. Calice di rosso consigliato dal cameriere ottimo tanto che abbiamo comprato una bottiglia.
Tornerò organizzando magari una ciaspolata nei dintorni o in estate per vederlo in un’altra stagione.