Diese Adresse wurde von zwei Mailänder Hipstern gegründet, die sich für New Yorker Streetfood begeistern. In einem sehr undergroundigen Ambiente setzt man sich hin und beißt in die Zähne, um sich durch die Burger und Maxi-Steaks im amerikanischen Stil zu beißen. Zu den Kultgerichten gehören der Deli Fried Chicken Burger mit gebratenem Huhn und der Beyond Veggie Burger (mit "pflanzlichem" Fleisch für Vegetarier), die Pommes frites und die Schafskoteletts mit Barbecue-Sauce. Besondere Erwähnung verdienen die Brotbrötchen mit Kartoffeln und Sesam. Eine gastronomische Adresse made in Usa.
Wussten Sie schon? Diese Stellungnahme wurde von unseren professionellen Autoren verfasst.
Meinungen der Mitglieder zu AL MERCATO
Die nachstehenden Bewertungen und Meinungen geben die subjektiven Meinungen der Mitglieder wieder und nicht die Meinung von Le Petit Futé.
Scrivo con rammarico questa recensione perché ho una grande stima dello chef Roncoroni e vengo al mercato in santa eufemia dalla sua apertura
Mi sono recato con la mia compagna e mia madre di lunedì sera, c’erano solo altri due tavoli. Appena seduti ci prendono subito l’ordinazione: erano due hamburger normali ( di cui uno senza cetrioli) con aggiunta di bacon e cheddar e uno con il plant based con aggiunta di bacon (volevo assaggiare la loro alternativa vegetariana) e una porzione di onion rings
Vengono serviti i nachos come amouse bouche, molto graditi
Dopo arrivano due porzioni di onion rings, ma facciamo subito presente che ne avevamo ordinata solo una e senza problemi la riportano in cucina.
Onion rings dal sapore ottimo come in passato ma peccato per la cottura perché al morso risultavano troppo unti
Dopo un po’ arrivano gli hamburger, e abbiamo qualche problema di spazio sul tavolo perché non ci erano stati ritirati i piatti dell’antipasto, dopo un paio di minuti ci arrivano anche le patatine.
Il mio burger plant base dall’aspetto sembrava carne vera e addentandolo mi sono reso conto che effettivamente era carne vera!!!
Ho provato a guardarmi attorno per chiedere un cambio ma mi sono dovuto alzare per spiegare il problema, dopo pochissimo mi arriva un altro panino composto da solo pane (senza nemmeno la salsa) con il patty addentato di prima nonostante avessi appena rispiegato la mia ordinazione.
Ancora una volta mi sono dovuto alzare perché non sono stato visto a rispiegare direttamente alla cucina il mio panino.
Nonostante ciò il cameriere ( credo il responsabile) torna due volte al tavolo chiedendo ancora delucidazioni sul mio ordine
Al terzo panino l’ordine era giusto ma le persone sedute con me avevano già finito di mangiare da un pezzo.
Nel complesso non mi è dispiaciuto, ma le patatine side hanno avuto lo stesso problema degli onion rings, veramente unte.
Dulcis in fundo il conto 96€ per 3 hamburger (22 a panino) onion rings 8€, 2 birre piccole 5€, 2 acque da mezzo litro 2,8€, e 9€ di coperto (3€ a testa senza pane ne tovaglie)
Mi sarei aspettato di non pagare il mio hamburger per l’errore fatto, perchè sarei potuto essere un vegetariano che mangia della carne a sua insaputa.
Mi spiace veramente che uno dei posti che ha portato il vero burger americano a milano si sia così abissato.