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Meinungen ABBAZIA DELLE TRE FONTANE Rom
Meinungen der Mitglieder zu ABBAZIA DELLE TRE FONTANE
4.8/5
25 meinung
Preis-Leistungs-Verhältnis
Lokalisierung
Sauberkeit
Rahmen/Ambiente
Dienst
Die nachstehenden Bewertungen und Meinungen geben die subjektiven Meinungen der Mitglieder wieder und nicht die Meinung von Le Petit Futé.
ABBAZIA DELLE TRE FONTANE
Geschlossen
- Öffnet zu 06h30
Öffnungszeiten
Montag
06:30 - 20:45
Dienstag
06:30 - 20:45
Mittwoch
06:30 - 20:45
Donnerstag
06:30 - 20:45
Freitag
06:30 - 20:45
Samstag
06:30 - 20:45
Sonntag
06:30 - 20:45
Die Besten in Rom und um
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바울이 로마로 간 이유인 복음과 그에 따른 죽음에도 굴복하지 않는 믿음을 잘 보여주는 곳이기에 감사하였습니다
Nel complesso vi si arriva precorrendo la Via di Acque Salvie, la quale ci conduce in una zona dove è presente un parcheggio, un Bar e una Libreria Edizioni Paoline.
Quindi procedendo a piedi e superando un Arco che “pomposamente” viene denominato Carlo Magno (XIII secolo), il quale un tempo aveva anche funzioni di difesa, ci si trova in una area verde dove sono presenti importanti testimonianze religiose:
• Sulla sinistra, l’antico edificio del monastero (XII secolo), dedicata a Sant’Anastasio (militare e martire del VII secolo), successivamente dedicata anche a San Vincenzo di Saragozza (martire dell’inizio del IV secolo).
• Sulla destra la chiesa di Santa Maria Scala Cœli (un edificio preesistente ricostruito nel XVI secolo).
• Per arrivare al luogo più spirituale del Complesso, si deve percorrere, il Viale del Martirio di San Paolo, una stretta strada alberata con una parte dell’ultimo tratto lastricato con basolato (opportunamente transennato) che rende il tragitto ancora più suggestivo, qui troviamo la chiesa di San Paolo Apostolo (edificata nel VI secolo e ricostruita nel XVI), Il luogo fu scelto, poiché è qui che la tradizione indica che nel 67 d.C., durante le persecuzioni di Nerone, venne decapitato San Paolo e dove miracolosamente sgorgarono tre fonti, nei punti dove rotolò la testa del Santo.
Una bella visita che ritempra il corpo e lo spirito.
Il complesso abbaziale è posto in una valletta percorsa dall'antica via Laurentina, in una località detta, almeno dal VI secolo d.C., Aquae Salviae; il toponimo unisce, si pensa, la menzione delle sorgenti della zona al nome della famiglia che possedeva la tenuta in epoca tardo-latina.